Anche quest’anno il progetto si pone la finalità di contribuire all’evoluzione inclusiva delle comunità locali, mettere in atto in maniera sostanziale la collaborazione tra volontari e le persone con disabilità. Il fine più rilevante è quello di aiutare le persone con disabilità, attraverso l’affiancamento dei volontari, ad essere CITTADINI ATTIVI.

Guardiamo all’attivismo civico come una “pratica di cittadinanza” che consiste in una pluralità di autonome forme di azione collettiva che si attuano nelle politiche pubbliche e che danno concretezza al principio costituzionale dell’impegno per rimuovere gli ostacoli all’eguaglianza dei cittadini attraverso attività di interesse generale (articoli 3 e 118); e consideriamo in questo caso le attività di interesse generale come quelle che mirano a rendere effettivi i diritti esistenti o promuovere il riconoscimento di nuovi diritti; a prendersi cura di beni comuni materiali o immateriali; a promuovere l’autonomia di soggetti in condizioni di debolezza o di emarginazione (empowerment), possiamo cogliere la portata di forme di impegno civico, o di cittadinanza attiva, che costituiscono una risorsa non fungibile non solo per la reinvenzione della cittadinanza democratica, ma anche per riconsiderare il significato della politica.

Verranno favorite iniziative sul territorio che coinvolgano, a pari livello, volontari e persone con disabilità: partecipazione attiva, quindi, a manifestazioni locali (culturali, gastronomiche, sportive), collaborazioni con consulta Handicap, commissione pari opportunità.

Luogo e data di svolgimento:

sedi Anffas Toscane Anffas di Val d’Elsa, Lucca,Firenze e Massa Carrara.
Periodo: 23/11/2022 31/12/2022